Installazioni espositive

“EXCESSPA”, SPA DEL’ECCESSO, inteso come rivalutazione dei rapporti umani, dello stare
insieme, del condividere momenti e spazi.
Da sempre l’uomo cerca l’aggregazione, la relazione e la comunicazione, eppure da tanto, troppo
tempo ogni singolo è circondato e segregato da una società che lo isola, si ritrova in un ristorante in
cui non c’è relazione, in un hotel in cui ci si nasconde, sul posto di lavoro nel quale si percepisce
come un ingranaggio futuristico, un singolo pezzo facente parte di un arido meccanismo.
Con quest’idea nasce Excesspa, dove l’eccesso risiede proprio nel desiderio di stare insieme,
condividere, conoscere e fruire di un ambiente “neutro”, in cui il colore unico uniforma ciò che ci
circonda (l’ambiente?), in cui le attrezzature, le luci, la musica, il cibo e l’atmosfera sono strumenti
di relax, ricentrando l’importanza del singolo, ponendo l’uomo e le relazioni come protagonisti e
svincolandoli dal ruolo di semplici comparse.
E’ proprio in una società in cui la comunicazione è rarefatta e mediata che Excesspa diventa un
luogo unico dove ritrovarsi INSIEME, un social network reale, in cui ognuno possa spogliarsi di
ogni barriera, del proprio “nickname”, di ogni finzione per tornare a vivere sensazioni vere e a
percepire se stesso TOCCANDO, ASCOLTANDO, AMANDO… VIVENDO!
Proprio così viene concepito l’eccesso, come riscoperta di ciò che si è perso, luogo in cui regni la
musica anziché il silenzio, la luce al posto dell’ombra, tanto da fare esplodere i sensi ed essere
finalmente, per un attimo, per un’ora o per sempre se stessi…ECCESSIVI!